“Preciso come le ferrovie svizzere”
Ci sono alcune prodotti di cui il nome e il design sono diventati talmente iconici e simbolici, da essere l’immagine di riferimento universale per un certo tipo di oggetto, e il nostro subconscio li trasforma nello standard e ideale.
Forse non tutti sanno, che questo è capitato anche con un orologio, che si è insinuato nel subconscio della gente diventando L’OROLOGIO.
Nel 1944 un uomo chiamato Hans Hilfiker, ingegnere e designer svizzero, diede forma a quello che ancora oggi è il pezzo di design d’orologeria più famoso e riconoscibile del mondo: IL MONDAINE.
Il primo design dell’orologio, che oggi è un’ICONA, era assolutamente innovativo per l’epoca: ispirato (o meglio, illuminato) dai principi di BAUHAUS, prevedeva uno sfondo bianco, privo di distrazioni, e indici neri che ispiravano rigidità. Le lancette, con il loro disegno austero, semplice e liberatorio, davano l’idea di non dover mai sbagliare un minuto, il tutto rifinito da una lunga, rossa, squillante, perfettamente visibile, lancetta dei secondi, terminata dal pallino rosso, diventato un’icona in sé.
La sensazione di perfezione data dal quadrante non era solo un fattore visivo. Infatti, ogni Mondaine al suo interno conteneva un meccanismo elettronico estremamente avanzato, capace di aiutare le ferrovie svizzere a migliorare la precisione degli orari dei propri treni.
Nel 1986, poi, la Mondaine inizia a produrre orologi da polso con lo stesso design, rendendolo ancora più famoso e distribuito.
Oggi, indossare un orologio Mondaine significa portare al polso un oggetto che è esposto nei musei del MOMA, nei Guggenheim, e soprattutto in ogni stazione ferroviaria svizzera, nella Gare de l’Est a Parigi, nella stazione centrale di Bruxelles, oltre che in Leicester Square a Londra e nei centri cittadini di Basilea e Zurigo.
Vuole dire indossare un’ICONA di stile, che ha fatto del design il suo punto focale, ed è stata capace, grazie ad un meccanismo di precisione assoluta, di trasformare in proverbiale la precisione svizzera.